La soglia, ovvero la linea metaforica, simbolica o fisica tra l’essere al di là o al di qua, diventa il tema centrale di una straordinaria installazione presentata al primo Design Weekend di Ostuni nel giugno 2024. “Oltre la Soglia”, progettata da Gio Latis in collaborazione con Scaffsystem – Officine Tamborrino e I-Mesh, definisce un limite fisico all’interno del chiostro con un portale che esteticamente richiama il Torii giapponese. Nello spazio centrale del portale, un arazzo sospeso della collezione disegnata da Gio Latis per I-Mesh suggerisce un filtro visivo evanescente e mobile tra l’uomo e lo spazio. Le proporzioni del portale si conformano su quelle dell’architettura del chiostro, riprendendo gli allineamenti delle lesene in pietra e l’ampiezza delle campate. Questo crea un’installazione site-specific che, ibridando culture diverse, manifesta la possibilità di nuove interpretazioni nel panorama artistico e culturale locale. L’installazione è stata pensata proprio in quest’ottica, nata dalla collaborazione tra realtà molto diverse: lo studio milanese Gio Latis Studio, Scaffsystem / Officine Tamborrino e I-Mesh. L’edizione di Ostuni del Design Weekend, curata da Paola Silva Coronel, ha preso in prestito dall’astrofisica il concetto di “singolarità dello spazio”, declinato per evidenziare la peculiarità e specificità dei luoghi. A Ostuni, questa singolarità si esprime attraverso l’ospitalità e la bellezza nascosta da scoprire nelle masserie e nei vicoli bianchi. Questo tema ha reso il borgo e la Valle d’Itria uno dei contesti turistici più ricercati a livello italiano, europeo e globale. Proprio per l’entusiasmo suscitato, l’installazione “Oltre la Soglia” nel Chiostro di San Francesco, prevista inizialmente per la durata della manifestazione, rimarrà aperta per tutta l’estate. Il portale, composto da travi in acciaio traforate e dipinte di rosso prodotte da Scaffsystem, si integra perfettamente con le geometrie del chiostro. Sotto la volta, sospeso nel vuoto, l’arazzo «Riflessioni Cielo-Mare» realizzato con fibre minerali e tecnologia di i-Mesh, aggiunge un tocco di eterea bellezza all’opera. L’Ostuni Design Weekend, con il patrocinio dell’ADI e dell’Ordine degli Architetti di Brindisi, ha dimostrato come la città bianca possa essere un fulcro di cultura e innovazione nel campo del design e dell’architettura. Con questa decisione di estendere la permanenza delle installazioni, Ostuni conferma la sua vocazione a promuovere eventi che valorizzano il territorio e le sue tradizioni, proiettandosi verso un futuro ricco di creatività e sostenibilità.
